Mercoledì 26 giugno 2024 abbiamo festeggiato Maria Butera, membro da 42 anni della nostra comunità parrocchiale che ha conseguito la Licenza in Sacra Teologia della Chiesa. Riportiamo vari momenti della giornata e il suo personale ringraziamento a tutta la comunità parrocchiale.
“Dal profondo del cuore desidero ringraziare la comunità parrocchiale di sant’Ernesto, la mia comunità parrocchiale, per la quantità enorme di affetto che ieri mi ha fatto sperimentare. Anche se sapevo già di essere voluta bene e stimata, ieri ne ho fatto un’esperienza forte e che rimarrà indelebile nel mio cuore. Sia l’avermi sostenuta di mattina, prima, durante e dopo la discussione della tesi di licenza, sia la partecipazione numericamente rilevante e calda alla celebrazione eucaristica del pomeriggio, sono stati per me doni inestimabili.
Per tutto ciò ringrazio ciascuno in modo personale perché ogni volto mi è caro e con ognuno ho condiviso tante esperienze di vita ed ecclesiali. Ringrazio don Carmelo, don Gustave e don Pietro perché, compatibilmente con gli altri impegni pastorali, non mi hanno fatto mancare la loro affettuosa partecipazione. Ma non posso esimermi dal rivolgere un grazie particolarissimo a don Massimo. Mi è stato veramente vicino e ha condiviso prima le mie trepidazioni e poi la mia gioia, seguendomi passo passo. Ieri mi ha fatto dono della sua presenza in facoltà, scattava le fotografie e mi ha portato la corona di alloro; mi ha accontentato accettando, nonostante il caldo, la mia richiesta di far svolgere la liturgia in chiesa. Ha curato attentamente la celebrazione eucaristica facendo anche collocare i fiori sull’altare. Alla fine mi ha impartito, in modo per me assolutamente inaspettato, la benedizione del catechista, facendomi provare gioia e commozione al contempo. Per tutto ciò lo ringrazio di cuore.
Ho lasciato per ultimo il dono che mi è stato offerto al termine della Messa. È un’icona molto bella, è stata comprata a Piana degli Albanesi, luogo deputato per la lavorazione di questo tipo di immagini sacre. Sono certa che la fatica di andare ad acquistarla fuori Palermo sia stata fatta perché il dono, da parte della comunità, fosse in piena sintonia con la mia sensibilità spirituale. Per tutto ciò provo una profonda gratitudine. Ancora grazie, grazie a tutti e prometto di continuare a portare ciascuno di voi nella mia preghiera quotidiana” Con tanto affetto, Maria Butera